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Impianto Tuff D4,2 L06 i.hex nm-f4206
Codice: 00014

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Con le loro tre zone filettate, gli impianti Tuff sono stati progettati unicamente in base all'anatomia della struttura ossea.

La zona inferiore con una filettatura a forma di V permette l'autofilettatura.

La zona centrale con una filettatura di tipo quadrato viene utilizzata per comprimere l'osso spugnoso e favorisce il raggiungimento della massima osteointegrazione (BIC).

La micro filettatura nella zona superiore conferisce stabilità e previene la perdita dell'osso crestale.
Materiale: Titanio (Ti6Al4V ELI)
Trattamento: RBM

La lega in titanio è nota per la sua eccellente resistenza alla trazione e per la sua biocompatibilità superiore.
Noris Medical utilizza TiAI6V4 ELI per produrre tutti i suoi impianti dentali e componenti protesiche.
Le proprietà macroscopiche e microscopiche delle superfici implantari svolgono un ruolo determinante nella guarigione ossea degli impianti dentali.
Superfici implantari rugose favoriscono una maggiore osteointegrazione.
La morfologia e topografia dell'impianto incidono sull'attacco e sulla crescita delle cellule ossee.
Noris Medical impiega la tecnica RBM (Resorbable Blast Media, superficie sabbiata riassorbibile) per indurre una sub-micro-topografia.
Il materiale utilizzato per il processo RBM è il Fosfato di calcio, materiale biocompatibile e ad alta riassorbibilità.
Con l’utilizzo di Fosfato di calcio come materiale abrasivo, non si presenta il bisogno di utilizzare acidi forti per rimuovere residui del materiale abrasivo.

Le superfici degli impianti che sono state trattate con tecnica RBM, sono considerate più osteoconduttive. Dalla ricerca è emersa una più alta percentuale di contatto ossoimpianto nel caso di impianti trattati con tecnica RBM.
Questo dato può risultare particolarmente utile in caso di gravi condizioni cliniche come una scarsa qualità ossea o nel caso di carico precoce o immediato.

Superficie trattata con Tecnica RBM

Varianti